sabato 15 maggio 2010

TERZO INCONTRO A CANALE 5

Stavolta siamo riusciti a parlare, ovviamente pochissimo! La situqazione è chiara, serve solo lo spettacolo, nessuna volontà di approfondire le meravigliose qualità che certi sensitivi hanno. Ciò che conta è la "scena" poi se è vera o falsa conta poco e la sensazione è che di genuino ci fosse ben poco. Un supermercato di angekli e spiriti ptresenti in studio è del tutto inaccettabile. Eppure lo studioso sceglie la strada dell'ascolto, in fondo non conta il mezzo, bensì il fine. Voglio dire che se uno si appella agli angeli per dire cose che si rivelano poi intuizioni o informazioni corrette (ad esempio un braccialetto che una persona porta sempre e che proprio quel giorno non ha messo) diventa comunque interessante e segnala un probabile intervento della Percezione Extra Sensoriale. Se una supposta sensitiva avverte informazioni dall'ambiente e poi ne cerca la conferma su una serie di persone diverse, risulta difficile darle credito, perchè senz'altro una corrispondenza salterà fuori. Se un'altra dice cose generiche è impossibile verificare se è intervenuta una qualche modalità di percezione extra sensoriale. Per di più, al di là dell'esito, apparentemente coerente (dichiarazioni in privato a una persona che poi ha copiosamente pianto e si è perfettamente ritrovata nelle parole di una sensitiva) c'è da chiedersi quale etica venga rispettata: è una vera invasione della sfera personale.
La ricerca parapèsicologia presuppone un ben diverso ambito. E' lo sperimentatore che sceglie l'oggetto (o il soggetto) della sperimentazione e ne verifica dettagliatamente l'andamento e l'esito. Cose che in TV non si possono obiettivamente fare. Peraltro è possibile affrontare la materia non come uno spettacolo che lascia la sensazione di essere abitati da angeli e spiriti di defunti in quantità industriale, bensì come una possibile apertura a considerare la mente capace di "comunicare" in modi diversi da quelli abituali (5 sensi). Bene invece il fatto di aiutare la polizia nelle indagini, sebbene con tutte vle cautele del caso perchè l'ESP si scopre dopo se ha funzionato. Nel caso di persone scomparse più volte l'accesso alla sensitività speciale di alcuni soggetti ha funzionato utilmente (Gerard Croiset in testa e lo stesso Eder come testimoniato a Pomeriggio 5).
Ad esempio due diverse sensitive hanno a loro detta percepito esattamente il bambino Tommaso quando rapito e subito ucciso. Una mia amica ha rivelato che alla sua famiglia ha subito detto che era stato ucciso la notte stessa e che si trovava in un punto poi individuato dalla polizia contrariamente alle prime notizie girate sui media. Posiamo dedurne che eventi colossali suscitino emozioni forti (guarda caso in mamme!)facilitando l'attivazione di canali informativi diversi dai 5 sensi?
La prova provata sarebbe che tutti coloro che hanno "sensazioni" su casi clamorosi segnalassero ciò che provano, sentono o vedono (per esempio all'AISM o a me) e così si potrebbe valutare se è un fenomeno ristretto a pochi sensitivi o allargato a una massa critica ben più ampia. Provateci. Alcune persone, sensitive, mi dicono che Denise Pipitone è viva e hanno provato ad indicare dove vive, qualcun altro ha sensazioni specifiche? Criticate, segnalate, date un contributo allo sviluppo migliore delle conoscenze in campo parapsicologico...lasciando stare angeli e spiriti indimostrati.