lunedì 25 ottobre 2010

SARAH PARANORNAL STORY

La vicenda della povera ragazza ha toccato molte persone sensibili e il flusso mediatico ha poi fatto il resto.
Fermo restando il dolore per quanto accaduto e lo sgomento per come è accaduto, corre l'obbligo di dare testimonianza delle esperienze compiute nel tentativo di individuare dove si trovava o cosa era successo.
Probabilmente sdapete che molti sensitivi si sono attivati per dare indicazioni ai Carabinieri di Avetrana. Anch'io contattato da persone note ho segnalato alcune percezioni.
Tra le altre una si è distinta per precisione e accuratezza di alcuni particolari, pur tracciandone altri ancora non verificati in una storia senza fine e altamente drammatica.
Con un e-mail abbiamo indicato che c'entrava uno "zio non naturale", che Sabrina era quanto meno al corrente, che lo zio aveva un'auto rossa (marca diversa), che c'era un casolare presso cui era stata portata, che era sepolta in un pozzo non troppo profondo con poca acqua e una botola che lo ricopriva rendendolo nascosto.
Mi sembra che i particolari siano decisamente corrispondenti a quanto sinora rivelato.
Abbiamo altre informazioni (opportunamente segnalate) che potrebbero rendere la "visione" avuta da due sensitivi in coppia, ancora più corrispondente.
Non abbiamo voluto alcuna pubblicità e nemmeno i sensitivi, che non appartengono al mondo di chi ci "guadagna", bensì posseggono doti che sperimentalmente cerchiamo di rilevare.
Ci interessa invece poter capire se e come l'ESP può aiutare concretamente anche in queste vicende o nelle ricerche, come la casistica parapsicologica lascia chiaramente intendere.
Se avete contributi sul tema, segnalateli, vi ascolteremo con piacere.

mercoledì 13 ottobre 2010

L'ESP continua alla grande!

Proseguendo le prove con la sensitiva indicata nei precedenti post, devo riferire l'ultima esperienza, decisamente positiva.
Mi sono concentrato a distanza (90 Km) su un'immagine e la sensitiva dopo una decina di minuti mi ha mandato un sms con la risposta "non riesco..vedo solo sole o arancia comunque cose tonde arancione gialle". Si trattava di una pubblicità che rappresentava una zucca arancione con occhi naso e bocca gialli, un girasole che spunta dalla bocca, un grappolo d'uva come capelli, gtallo intenso. Dunque molto molto pertinente. Per noi studiosi esperimento di grande valore, con colori e forme centrate e affinità tra arancia e zucca sopratutto per come è illustrata la zucca (sembra un'arancia!).
L'esperimento è semplice, provate anche voi e poi riferitemi l'esito.

sabato 2 ottobre 2010

ECCEZIONALE, VERAMENTE!

Tra le esperienze estive non avevo indicato una delle sperimentazioni fatte. Mi trovavo in Liguria e dopo aver patito freddo e pioggia nell'interno andando a visitare Varese Ligure, sono tornato al mare e a Sestri Levante ho trovato un bel sole. Passeggiavo e cercavo qualche stimolo adatto per il "solito" esperimento di Telepatia a distanza. Ad un certo punto noto un cartellone pubblicitario in cui erano visibili diversi personaggi del circo su strada: un giocoliere, una trapezista, un acrobata e un volto di clown. Mi sono femato e per due minuti circa mi sono concentrato su questa immagine, particolarmente sul CLOWN. Lancio l'sms !"Ora" e dopo poco mi arriva l'sms di ritorno "Ho visto un clown"! Che dire? Davvero eccellente.
Raccontavo le esperienze con questa sensitiva di recente conoscenza ai miei colleghi del Consiglio dell'AISM e per dare una prova concreta di ciò che andavo dicendo su prove senza un vero controllo (e quindi affidate alla buona fede dello sperimentatore e alla sua onestà intellettuale), lancio l'idea di fare una prova in diretta. Invio un sms alla sensitiva e insieme con i colleghi scegliamo un oggetto su cui concentrarci per trasmetterne l'immagine. In seguito chiamo la sensitiva e chiedo il responso (davanti a tutti e con il cell sotto controllo). Lei non aveva letto il messaggio, per cui le chiedo di concentrarsi, mentre noi riproviamo dopo un brindisi all'avvenuta costituzione del Centro di Rozzano dell'AISM.
Dopo alcuni minuti la sensitiva ci invia un sms con il suo responso: Colori, petali, piramide.
Si trattava di un guerriero egizio con paludamenti da faraone, nero come corpo e dorato e a colori rossi blu azzurri nello scudo e nel corpetto, con oro predominante. Sullo scudo steli articolati.
Sia io che Giuseppe Perfetto trasmettevamo la parola piramide insieme a guerriero ed Egitto (io anche faraone) e gli altri presenti (Giancarlo Fontana, Pietro Belfio, Giorgio Bertini, Elio Silvestri, tutti membri del Consiglio AISM) erano rimasti concentrati sull'immagine complessiva.
Senz'altro eccezinale.
A voi i commenti.